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lunedì 29 luglio 2013

Helmut Newton “White Women, Sleepless Nights, Big Nudes”, in mostra a Roma

Dopo il grande successo ottenuto  al Grand Palais di Parigi, al Museum of Fine Arts di Houston e al Museum für Fotografie di Berlino, è stato il Palazzo delle Esposizioni di Roma ad ospitare per l’unica tappa italiana, ben 200 meravigliosi scatti dell’artista più emblematico ed iconico del  panorama fotografico internazionale, Helmut Newton.
 Dal 6 marzo al 21 luglio 2013,la capitale ha accolto la mostra “White Women, Sleepless Nights, Big Nudes”,  titolo che riprende  tre volumi pubblicati negli anni 70 e il cui progetto nacque e venne portato avanti da June Newton, vedova del grande fotografo.
 Nato a Berlino nel 1920, fin da sempre interessato alla fotografia, lavorò accanto a personaggi influenti, del calibro di Else Simon, celebre per i suoi scatti di moda particolarmente ritrattistici e carichi dal punto di vista emotivo e sarà proprio da lei che compierà il suo apprendistato .Con la proclamazione delle leggi razziali abbandonò la Germania e decise di arruolarsi nell’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale.
A metà degli anni 90,si stabilirà definitivamente a Parigi e sarà proprio nel mito della capitale eterna  per eccellenza che incomincerà ad  affermarsi  come fotografo di moda professionista, settore in cui si era specializzato, una volta terminato il servizio militare.
I suoi scatti approderanno su molti magazine di moda da Vogue, Harper's Bazaar, Elle e GQ e furono decisivi ed innovativi, pronti a cambiare il concetto di fotografia : al centro di essi si impone una donna - dominatrice, profondamente consapevole del suo fascino, del suo corpo e della sua forza – verrà ritratto un erotismo estremo , a tratti anche feticista - ma il tutto sarà determinante per gli sviluppi della fotografia e andrà così, a modificare in modo netto, lo stereotipo della figura femminile nella società.













Newton inaugurerà una vera e propria rivoluzione nel fashion system, non solo per aver messo al centro della sua produzione artistica una donna dal ruolo completamente differente, rispetto a come veniva rappresentata di solito, ma soprattutto per aver condotto  il nudo nella fotografia di moda, unendo in modo assolutamente elegante  e sorprendente  femminilità e provocazione. Attraverso questo percorso  espositivo, si potranno  così  ammirare gli scatti del grande fotografo, scelti direttamente dall’occhio newtoniano e rivivere, attraverso le gigantografie e i volti di personalità celebri , il suo affascinante mondo.

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